sabato 26 febbraio 2005

In questo periodo è la ricerca di fede, del mistero che mi affascina negli altri, quella fede cieca che qualcosa c'è ed esiste ma io rimango cieca e sorda, non vedo e non sento né dio ne qualcosa di spiritualmente superiore. Leggo, guardo ma non c'è luce, né fede, né sollievo... cerco il sollievo, le rispose immense che sono dentro me. Rimango indifferente alle storie magiche del passato...
Dio mi tradì. Non l'ho più ritrovato in me.
Dio era dentro me da bambina, nei primi dieci anni.. e c'era conforto e fede. Accecata dalla luce, credendo fortemente nella giustizia divina, ma non c'è giustizia qui. Qui ci siamo solo noi, miseri esseri umani che cerchiamo di arrabattarci nel vivere il presente. Non c'è dio qui. E poi perchè se ci fosse dovrebbe occuparsi di noi tra le immensità delle stelle e dei mondi esistenti?
Le folle si accalcano nei funerali di un prete ed io non capisco...
le folle si radunano sotto l'ospedale di un papa morente, ed io non capisco...

Chi ha fede soffre o ha fede perchè soffre?

i compiti

  difficile tenere il diario, difficile seguire le regole. Ogni cosa che mi fa pensare alla dieta  o a un pranzo, una cena, un pasto equilib...