sabato 30 aprile 2011

Il matrimonio di William e la beatificazione

In questi giorni mi sembra di essere stata catapultata nel medioevo.
Guardo quelle immagini e non capisco. Non capisco perché mai ci sono ancora carrozze ma peggio, perché mai la gente scenda per strada per acclamare qualcuno che non ha nessun merito se non quello di essere nato.
Mi chiedo se ai giorni nostri abbia senso una monarchia, qualcuno che proclama di avere il sangue blu.
Blu?
Eppure la gente è felice, felice che ci siano questi personaggi che vivono nello sfarzo, che sentono superiori. Superiori?
Tutto questo mi lascia perplessa. Il mondo mi lascia perplessa.

E domenica ci sarà la beatificazione del vecchio papa wojtyla.
Cercate di vederlo con i miei occhi da atea, mi sembra un rito tribale.
Un morto che viene beatificato da chi? Dagli esseri umani.
Quindi gli uomini decidono che questa persona, dopo morto, si possa pregare ed essere raccomandati a dio.
Mettiamo pure il caso che dio esista, non era suo figlio che diceva che tutti siamo uguali agli occhi del padre?
Un dio muto e comodo. Comodo perché così silente, gli uomini in nome suo posson fare quel che pare loro.

Attraverso i miei occhi, tutto questo appare folle.
L'umanità è folle, la maggioranza non si è evoluta a stadi più alti di razionalità e vive nel medioevo perché trova conforto in tutto questo?

lunedì 25 aprile 2011

10 anni e più

E' dal 1999 che non c'è giorno in cui mi alzi senza una novità nel mio corpo, un nuovo fastidio, un nuovo tarlo. L'ho messo così in punizione che oramai anche se lo coccolo rimane lì nell'angolo in attesa di un altro colpo inferto da me stessa.

lunedì 18 aprile 2011

Pensieri distorti

Quando non son più io a curare, a fare attenzione, ad annaffiare allora muore.
Muore perché dovrebbe essere cosa reciproca.
Se non ci penso io, ci dovresti pensare tu.

Sto facendo i conti con me, ancora una volta, perché in fondo non basta mai.
Se non cerchiamo di imparare qualcosa da ogni nostra esperienza, è stata vana.

giovedì 7 aprile 2011

Mi colpevolizzo sempre.
Ma anche no.
Io ho il potere.
Magari non ho il potere di far sacrifici, ma ho il potere di tenerla sottocontrollo. Oramai da 3 anni.

mercoledì 6 aprile 2011

Ah signora mia

Tralasciamo tutto quello che sta succedendo nella nostra Bell'Italia che è bella solo se hai un pacco di soldi se no son dolori.
Tralasciamo pure il mondo politico, perché ti politico non c'è più niente.
Parliamo di senonoraquando.
Parliamo che oramai dire ad una donna femminista è insultarla, perché non si sa mai che poi non trova l'uomo.
Parliamo del fatto che pensano di essere libere di far vedere tette e culi perché loro sono ironiche o artistiche, no è sempre l'ultima spiaggia per trovare l'uomo.
Parliamo che oramai si chiamano tra di loro puttanella e affini perché fa tanto figo e nel frattempo non si sa mai che attiri l'uomo.
Parliamo di quelle che fanno tutte le gne gne, che fanno finta di essere ignoranti e stupide, perché si sa che poi hai quei 3000 commenti sotto, appunto, dei maschi.
Parliamo che esiste pure un premio per essere scopabile e ci si compiace per averlo avuto.
Parliamo di tutto questo.
Ma no, meglio di no. Che poi divento moralista e vecchia.
Devo, ho bisogno di cambiare tutto.
Ho bisogno ma non riesco a far un solo passo avanti, perché?
cosa mi sta bloccando?

E poi esplodo. Ieri mi sono ricordata il male e l'abbandono. Come al solito. No, ora potete stare pure dove eravate a settembre. Dove siete stati a ottobre.
Provo rabbia, niente di ché, ma solo quando mi ricordo.
No, il sangue non è amore

i compiti

  difficile tenere il diario, difficile seguire le regole. Ogni cosa che mi fa pensare alla dieta  o a un pranzo, una cena, un pasto equilib...