lunedì 10 settembre 2012

La pazza



Questo quadro continua a starmi nel cervello come un fisso immagine.
Così son dentro.
Forse così appaio pure fuori.
Mi sento sempre più aliena, sempre più commediante, sempre meno me.

Le notizie sul mondo scorrono e non mi sorprendo più, mi indigno con la consapevolezza che non serve a niente.
Vivo camminando e a volte trascinando i piedi. Vivo e combatto. Ma il senso qual è?

E più la vita e gli esseri umani mi deludono più l'illusorio disincanto e l'indifferenza crescono. il giorno che scoppierà sarà un fiume in piena e io non la saprò gestire.

Non ho nostalgia di me ma ho nostalgia di quando sapevo scrivere quel che provavo.

giovedì 6 settembre 2012

il giorno del passato.

Puntuale è arrivato, lo so, lo so sempre però sempre mi sento fallita e sconfitta. Non importa quanto avanti io sia andata da quei giorni, oggi è il giorno del ritorno e torno indietro. E mi ritroverò ancora a spiegare i motivi, mi ritroverò ad ascoltare le solite minchiate che mi vengono dette come chi recita una preghiera in chiesa. Lo so. So che starò seduta e mi sentirò sperduta, non capiranno le lacrime, mi giudicheranno una poverina che ha paura per un nonnulla perché loro non sanno. Nessuno lo sa realmente, nemmeno chi c’è passato ha l’esatta percezione. Ognuno ha sentimenti propri, esperienze diverse, reazioni ed emozioni simili ma assolutamente diverse. Così sarà. Spero che passi in fretta. Ma ora sono in purgatorio ed espiare i miei peccati.

Noi vediamo ciò che scegliamo di vedere. dal film "Al di là dei sogni"

i compiti

  difficile tenere il diario, difficile seguire le regole. Ogni cosa che mi fa pensare alla dieta  o a un pranzo, una cena, un pasto equilib...