sabato 26 marzo 2011

I tulipani bianchi stanno morendo ma indomiti rimangono dritti e non si piegano.
Dovrò tirarli via dal vaso di vetro e buttarli via.
Tanta resistenza, però, dovrebbe essere premiata, vorrei avere il potere di curarli.

mercoledì 23 marzo 2011

Mi mancano alcune persone che son buchi profondi, senza consolazione, solo la certezza di non poterli mai più rivedere.

Mi mancano alcuni altri. Nel quotidiano. So che ci sono ed io aspetto paziente come loro hanno fatto con me.

E' un periodo difficilissimo. Ma son brava a gestire il dolore.
E son certa di una cosa, anche la rabbia è meglio del vuoto. Chi non ha mai provato il vuoto non può comprendere.

La libia e tutti gli altri

Io la guerra la voglio fare. E no, non perché son cattiva ma proprio perché non si può stare senza far nulla di fronte a bombardamenti su civili che manifestano.
Io la guerra la farei per ogni arrogante che si pone al di sopra dei tutti. Per ogni che lede i diritti di un essere umano.
Io la guerra la ripudierei, perché credo che la guerra renda tutti animali, ma non essendo un mondo felice allora è il caso che noi Sì esportiamo non la democrazia, ma la libertà (anzi gli altri, noi siamo sotto effetto Fahrenheit 451).
So che è ingiusto, ma so anche che se il mio vicino di casa sta massacrando la moglie o i figli io intervengo.
Ognuno è responsabile delle proprie scelte. Devi scegliere ed affrontare anche i sensi di colpa poi.
Ma non è in alcun modo giustificabile rimanere senza far niente, come facciamo sempre di fronte all'africa, all'iran, cina  e a tanti altri che giorno dopo giorno vengono massacrati.
Nemmeno per i vostri sporchi soldi.

domenica 20 marzo 2011

Pensavo di averlo saldato il conto, almeno per ora.
Ed invece no.
Invece torni sempre a presentarmi un'altra rata di quel che io non so più se posso pagare.
E io torno ad alzarmi ogni mattina, con una nuova preoccupazione nella testa.
Ma oggi è domenica, oggi posso tornare a letto ad autocommiserarmi un po'.
Domani mi alzerò dal letto.

martedì 15 marzo 2011

Piove. Le persone son disperate. Quando è successo non so, ma non si trova pace. Forse troppo tempo, forse poche priorità vere, forse il non ribellarsi e accettare ciò che altri voglion per loro, per come dovrebbero essere e ciò che dovrebbero volere. So solo che la disperazione è mascherata dai più belli e brutti travestimenti.

lunedì 14 marzo 2011

Il giappone, La devastazione.

Amo talmente il mare che non ne ho paura. Mai. nemmeno vedendo l'onda che arriva. E' bianca enorme e pacifica, non mi entra in testa della distruzione che può portare.
Poi ho visto questo filmato
e sì per la prima volta ho avuto paura del mare.

Perché continuo a guardare? perché son stata talmente abituata a vedere film telelefilm, le immagini che passano davanti allo schermo che mi sembra tutto finto.
Allora guardo e riguardo. Per mettermi in testa che è vero. Che quelle persone in un secondo non ci sono più. Che i sopravissuti sceglieranno la morte per aver perso tutto e tutti.

Ah Sì. La vita mi ha reso arida.
I film continuano ad essere solo film. Finzione.
Le immagini vere mi fanno davvero perdere colpi al cuore. Cose così.
C'è. Non c'è più.

venerdì 11 marzo 2011

Di quello che ho imparato

L'autoanalisi è una fortezza, quando impari a farla tutto risulta più facile.
Certo a primo impatto fa male ma i vantaggi nel risultato compensano di tutte le brutture che hai visto in te stessa.

Ci sono cose che 10 anni erano simpatiche e divertenti, ora mi annoiano.
Ho imparato che non mi piacciono le menzogne, non mi piace chi non si espone mai, chi omette, chi sbava, chi si lagna di continuo.
E anche se passi tanto tempo ad ascoltarti, guai poi a sbagliare la risposta dovuta, perché se no sei fritta.
Mica son loro sbagliati, è che a me non piace.

Ho imparato anche a non difendere gli altri a spada tratta, gli altri son grandi e di solito quello che a te da fastidio, invece loro se ne fregano.
E ovviamente tu ne paghi le conseguenze.
Forse è meglio dedicare energie a chi è veramente indifeso.

Ho imparato che la gente è prodiga di consigli ma che con la propria vita non sa che fare.
Ed allora affida a te tutto quello che vorrebbero fare per loro stessi. Anche se tu in realtà non hai proferito parola né chiesto aiuto.

Ho imparato che è difficile dire cosa si pensa davvero oppure accettare i rischi, perché è più facile avere il plauso e l'accettazione di tutti. Anche fosse il più immeritevole. Si ha bisogno di queste certezze per guardarsi allo specchio.

Io ho imparato a guardarmi allo specchio, accettare qualche volta le cicatrici ed altre a sputarmi addosso. E no, non ho bisogno di aiuto in questo.

mercoledì 9 marzo 2011

Mi ha colpito il tam tam in internet di una singola frase.

Perché l’amore, le rare volte in cui è davvero tale, non è un’emozione e neppure solo un sentimento. E’ un’energia. E l’energia non la puoi fermare, purtroppo. Per fortuna. Gramellini

Molto romantico.
Sarebbe bello anche farlo per umanità, perché lo si fa, lo si deve, perché è giusto così. Perché siamo "buoni".

I bossi - La lega nord - la padania

Erano gli anni 80/90. Bossi ospite da costanzo. Ridevo e pensavo, questo è matto. Non succederà mai. Da allora ho smesso di sottovalutare l'idiozia umana

martedì 8 marzo 2011

Ero piena di parole.
Ora il vuoto.
Il vuoto non è male.
Avere la mente sgombra vuol dire dormire, vuol dire leggere un libro, seguire una serie tv o un film.

Mi cullo in questi giorni placidi.
Me li godo e me li tengo stretti.
E godermi pure la mia famiglia, tanto da non essere raggiungibile la sera.
Ora sì che posso dedicarmi senza fingere.
A riposo che è solo mio questo momento

venerdì 4 marzo 2011

M. O.

Ho delle sicurezze, perché 40 anni e non aver imparato nulla su se stessi, vuol dire che in qualche modo hai fallito nell'ascolto di te.
Rifare sempre gli stessi errori, non sapere cosa fa male e cosa rende felici, non accettare anche la parte cattiva di noi stessi o quella buona, voler esser qualcuno di altro che ci siamo costruiti nella testa è come essere in un tapis roulant, non vai da nessuna parte.

Io ho delle certezze su di me. Sulle mie esperienze fino ad ora.
So che sono un soldato.
So che il rispetto non sempre va d'accordo con il voler bene, ma se c'è il bene aumenta.
So che e cosa mi piace.
So che non ho voglia di ripetere gli stessi errori.
So che la mia lingua è più lunga del pensiero, ma so anche essere diplomatica se ne vale la pena.
So che non mi interessa niente della vita altrui, che le persone possono fare quello che vogliono, ma per diovostro, poi non venite a piangere sulla mia spalle perché non ho più pazienza.
So accettare per non fare del male, ma se non c'è più motivo di essere, è come una liberazione essere finalmente me.
So che energie ne ho poche e quelle che ho le riservo per me e per pochi altri.
e so, che la mia opinione è solo mia. Non conta niente se davvero credete in quello che fate e siete.

Tutto il resto lo scoprirò strada facendo. Ma il mio intento è imparare, non ricadere in vecchi schemi.
Quelli scemi li combatto ogni giorno e non avranno mai più la meglio.

mercoledì 2 marzo 2011

Lascio aperto l'istinto apposito, quel che ne vieni fuori non mi piace un granché ma è sempre meglio che accettare caramelle dagli sconosciuti

martedì 1 marzo 2011

Ho bisogno di aria pulita.
facce pulite.
silenzi non imbarazzati.
di sentirmi a mio agio.

i compiti

  difficile tenere il diario, difficile seguire le regole. Ogni cosa che mi fa pensare alla dieta  o a un pranzo, una cena, un pasto equilib...