Quando non son più io a curare, a fare attenzione, ad annaffiare allora muore.
Muore perché dovrebbe essere cosa reciproca.
Se non ci penso io, ci dovresti pensare tu.
Sto facendo i conti con me, ancora una volta, perché in fondo non basta mai.
Se non cerchiamo di imparare qualcosa da ogni nostra esperienza, è stata vana.
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Beh, hai ragione.
RispondiEliminaConcordo!
RispondiEliminaLa memoria è fondamentale.
Se non si ricorda si muore.
Ma se è così, allora vuol dire che anche prima annaffiavi solo tu e non era, come dici tu, 'reciproco'. Anche se poi nelle dinamiche affettive tutto è più complesso di leggi della botanica
RispondiEliminainfatti ho scritto: dovrebbe. Appena smetto di annaffiare, muore.
RispondiEliminami resta il dubbio sulla botanica applicata ai sentimenti ma tant'è
RispondiEliminauff noioso
RispondiEliminaok, mi ritiro in buon ordine con i miei dubbi
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