venerdì 27 giugno 2008

Da bambina avevo un cicciobello nero e poche ma incrollabili convinzioni:



  • Mio padre aveva inventato Capodistria (mio cugino addirittura pensava che avesse inventato la scuola.)
  • Se chiudevo gli occhi forte forte mi sarei svegliata in un cartone animato.
  • Ogni oggetto aveva un’anima ed io ci parlavo.
  • Nei film ogni volta che cantavano in inglese la voce diventava diversa, più bella, e quindi era un dato di fatto: se cantavi cambiavi voce.
  • La Barbie era troppo alta per Big Jim
  • Era impossibile che le persone al polo sud non cadessero dal mondo

3 commenti:

  1. tu avevi convinzioni davvero belle ed originali.
    io mi limitavo a pensare che il mio soldatino rosso/pellerossa senza un braccio era senz'altro in grado di battere tutti gli altri soldatini armatissimi.
    e Tremal Naik esisteva davvero...

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  2. Io pensavo che quando i miei erano giovani la vita fosse proprio in bianco e nero. E che i cani e gatti abbaiassero e miagolassero in italiano, inglese, tedesco....
    Che Bello, capodistria! Me la ricordo! SI!

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