mercoledì 6 maggio 2009

Sono un pesce fuor dacqua

O una che viene additata per venusiana ma che è in realtà di marte.

Io continuo imperterrita ad osservare questo mondo che mi gira intorno, mi chiede se ho sbagliato la città in cui nascere, mi chiedo perchè le persone debbano per forza parlano all'unisono, perchè i continui clichè piacciano così tanto a tutti?
perchè niente domande?

Mi sembra di avere una serie di bollini tatutati addosso, un po' come un pacco spedito con le avvertenze.

Oggi la mia Sfinge quotidiana:
"L'individualismo è un valore?"
domanda serafica.

Si, è un valore. Peccato che individuali siamo pochi. O tutti fingono di essere come gli altri o tutti hanno paura ad essere qualcos'altro.
Anzi no, non dovrebbe essere un valore ma una cosa normale.
Come quando ci si addormenta o ci si sveglia.

Ed invece ci mettono in questi megacontenitori, come multinazionali internazionali, come il McDonald. Tutti uguali, tutti con lo stesso gusto.

Io non lo so chi o cosa sono. Mi hanno obbligato a domandarmelo.
Ma niente in me riesce a farmi urlare col coro se non sono d'accordo.
La mia vita sarebbe molto più semplice se solo ci riuscissi.
Come persona non varrei niente se ci riuscissi.

NdB: La Sfinge intendeva altre cose e l'autrice del blog non aveva capito niente.
D'altronde è lei la sfinge.

1 commento:

LA REGOLA PRINCIPE:
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