mercoledì 8 luglio 2009

Cure alternative per il cancro

Gironzolo per il web

Io diffido di molto, quasi di tutto. Mi chiedo sempre dove sia la realtà.
Leggo qua e là questi nomi
Tullio Simoncini
Max Gerson
vari ed eventuali.
Cercateli voi su internet.

Sappiamo tutti quanto e cosa fa per soldi ogni azienda che produca qualcosa, inclusi i medicinali.
Ma, diciamo che uno di questi metodi siano efficaci, non pensate che avrebbero comunque trovato il modo di vendere a peso d'oro la cura miracolosa?
Clisteri con caffè?
Mettiamo un addittivo placebo nel prodotto e lo vendiamo ad una cifra enorme.

Solo quando tutte le speranze sono finite potrei pensare a cure alternative, a quel punto chi se ne frega se è efficace o meno.
Provi persino il santone indiano.

Purtroppo ho frequentato mesi un reparto pediatrico di oncologia, ho visto medici piangono le morti, li ho visti con la testa tra le mani disperarsi.
Gli stessi medici che qualche volta si assumono la responsabilità di dare una dose molto più alta di morfina, gli stessi non proverebbero queste cure alternative conosciute da mezzo secolo e più?

1 commento:

  1. utente anonimo7/17/2009 02:09:00 AM

    a volte mancano le conoscenze per provare qualcosa d'altro che non si basa su protocolli standardizzati creati da aziende farmaceutiche che, qualche volta, pensano più ai soldi che alla salute della gente

    RispondiElimina

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