mercoledì 15 settembre 2010

Esci per favore.
Lasciami rimanere per terra ancora un po'.
Le chiavi magari tienile, mi piace pensare che avrai rispetto nell'usarle.
Fa male
Fa male come quando prendi un cazzotto nello stomaco
rimani senza fiato
ci vuole tempo per respirare ancora l'aria.
Lasciami guardare ogni dettaglio di quel lampadario
ogni granello di polvere di queste pale bianche
che hanno girato senza sosta per un'intera estate
Spegni anche Starteatre.
Son stelle finte ed io non voglio niente di illusorio qua dentro,
solo me stessa.
Non farmene una colpa, è una mia debolezza non chiedere
No, non ho fame
tanto non se ne accorge nessuno che non mangio da una vita
Niente di me è visibile ad occhio nudo, nessun segno, nessun livido
Lasciami accanto la bottiglia di vino e le mie sigarette
ah... già, il posacenere che tanto non centro mai
Ora vai
torna quando la bottiglia sarà finita
non prima

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