venerdì 15 ottobre 2010

Eppure le avevo qui.
Proprio qui, sulle mie dita, sulle mie mani le parole giuste.
Le avevo sotto l'acqua della doccia.
Le avevo mentre tornavo verso casa.
Le avevo e son sparite.
Come i sogni e le illusioni.

Quando capiterà a chi non lo avrà mai affrontato saranno a terra, noi no.
No noi no, F. Noi barcolliamo.
Diciamo che non ce la facciamo e poi continuamo andare avanti.
Fosse anche sui gomiti.
Fosse a gattoni come facevamo da bambine.
Andiamo avanti.
A volte miracolosamente ci ritroviamo in piedi.
Altre no.

Affronterò anche questa.
La digerirò e poi la butterò via proprio come un escremento.
Perchè non può e non deve andare sempre male.
Stavolta le probabilità sono a mio favore.
Per semplice statistica, o no?

2 commenti:

  1. statistica?
    la fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo.

    ce la farai. ce la faremo.
    ancora una volta.
    abbracci circolari

    RispondiElimina
  2. vuoi dire che ce lo meritiamo?

    RispondiElimina

LA REGOLA PRINCIPE:
Si commenta il post, non la Blogger.

Mi piace chi si firma

i compiti

  difficile tenere il diario, difficile seguire le regole. Ogni cosa che mi fa pensare alla dieta  o a un pranzo, una cena, un pasto equilib...