giovedì 1 dicembre 2011
Lettera d'amore #7
Luca.
Te lo scrivo perché non te lo so dire.
Mi è sfuggito di mano. Credevo di essere capace, di potermi fermare in tempo. E invece ora ti amo.
Cosa facciamo?
Sentivo che stavo precipitando sempre più velocemente verso di te, e allo stesso momento sapevo che non avrei mai potuto raggiungerti. Non mi sono voluta fermare. Non mi sono sentita così viva da tanto, tanto. Una gioia talmente grande che non poteva essere sbagliata.
Ma adesso, cosa faccio?
Adesso che non c’è nient’altro, solo il fatto che ti amo, dimmi: cosa facciamo adesso?
Cri
(I postini raccontano di lettere perdute, di consegne mai effettuate, di indirizzi inesistenti, di parole che prendono polvere su vecchi scaffali. Le lettere d’amore, spesso, non arrivano a destinazione. I destinatari cambiano indirizzo, vanno ad abitare lontano; a volte non rispondono al campanello, nonostante il postino suoni sempre due volte. Una mattina ci siamo svegliati e abbiamo pensato di fare un giro tra gli scaffali impolverati, ricopiare queste lettere e mandarle a persone che avrebbero sicuramente apprezzato)
http://indirizzoinesistente.com/home.html
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
i compiti
difficile tenere il diario, difficile seguire le regole. Ogni cosa che mi fa pensare alla dieta o a un pranzo, una cena, un pasto equilib...
-
Macca mi ha fatto notare quest'articolo. Ne faccio un post del mio commento perché è una cosa che torna spesso al mio orecchio. E...
-
E leggo, anzi leggo qua e là perchè volutamente saltato Scusate se ci piacciono Sarà che non ho più 15 annni, sarà che non ho mai voluto s...
-
No, scusate. Io non capisco. Davvero, il presidente del consiglio fa festini. Io come donna, che c'entro? Fa festini con donne che ...
bellissima
RispondiEliminaLe parole che non ti ho "scritto".
RispondiEliminache bella lettera davvero.
RispondiEliminaeh, quante lettere non pervenute, quante parole non lette.. e non dette.. e se invece fossero arrivate?
cosa sarebbe cambiato? rimane sempre quel dubbio. a volte un rimpianto.
in quei casi mi dico: che sia destino? a volte si dice e si scrive anche troppo. e talvolta poi si finisce che comunque non si riceva risposta. e l'indifferenza fa più male..
Siete stati il destino favorevole di parole non destinate
RispondiElimina