venerdì 15 maggio 2009

La sicurezza

Io mi sentirei più sicura se polizia, vigili del fuoco, carabinieri guadagnassero uno stipendio dignitoso.
A me chi è nero, giallo, verde e lavora non fa paura.
Mi fanno paura di più chi mi si accosta con una BMW nella notte, non so perchè ma ho come l'impressione che il diavolo si presenti Bene.
Convinzione profonda che la differenza non faccia di una persona un ladro o un assassino.
Ma che per ogni reato le persone vadano punite.

Io sono italiana, di origine siciliana, ma non so cosa voglia dire mafia.
Credo che ci siano culture retrograde, per le umiliazioni che impartiscono alle donne.
Ma sono certa che pure lì ci sono persona che già si ribellano.

Mi fa tristezza che una persona molto giovane usi parole come luoghi comuni sciorinati da tv e caffettino preso al bar.
Che dal Terrone, vai a casa tua, perchè ci rubi il lavoro in tutti questi anni si è solo passati al soggetto: Immigrato schifoso.
Sono convinta che ci dovrebbero essere controlli più severi e sono disposta a pagare un po' più di tasse per far scontare le pene di reato in Italia, invece di rimandarli al loro paese.

Eppure, io mi ricordo, a scuola ci insegnavano in continuazione parole come tolleranza ed ugualianza. Era come un tamburo, un lavaggio del cervello.
Ma cosa vi insegnano ora?
cosa mai leggete, ora?
cosa siete diventati se davanti agli schiavi per la raccolta di pomodori in puglia rimanete indifferenti?
o di come una famiglia con tre bambini ne perda due in viaggio perchè ha una scelta.

La verità sta sempre nel mezzo e nel singolo individuo.
Nella singola esperienza.
Nella singola storia.

Non siete poveri se non potete comperarvi una casa, non siete poveri se potete andare a fare happy hours e uscire ogni sera, non siete poveri se potete comperarvi vestiti con la griffe appuntata sopra come fosse un trofeo.

Ed è ora che si smetta di parlare di continuo della Shoa, ma non per dimenticare, ma per dare spazio a tutti gli stermini e le persecuzioni che ci sono nel mondo.
Ora.
Adesso.

2 commenti:

  1. Ma sul serio a scuola ti insegnavano quelle cose? :) Mi trovo in accordo con quasi tutte le considerazioni. Mi manca giusto quel discorso sull'uguaglianza e la tolleranza che nessuno -nelle scuole da me frequentate- ha mai pensato di spingere con la forza che dici te. Bisognava metterci del proprio, in questo senso..

    RispondiElimina
  2. utente anonimo5/19/2009 02:58:00 PM

    del resto è palese come stia loro a cuore prima di ogni cosa,la

    LEGALITA'

    spider

    RispondiElimina

LA REGOLA PRINCIPE:
Si commenta il post, non la Blogger.

Mi piace chi si firma

i compiti

  difficile tenere il diario, difficile seguire le regole. Ogni cosa che mi fa pensare alla dieta  o a un pranzo, una cena, un pasto equilib...