venerdì 15 maggio 2009

Con gli occhi semichiusi dalla stanchezza

Oggi ho scoperto un nuovo lato di questa umanità che mi circorda.

Si ammira le persone che arrivano in alto,*
e vabbè il come lasciamolo stare,
ma sono pure contenti perchè è da stimare una persona che te lo infila direttamente nel deretano per suo comodo e per i suoi scopi.
Anche se il deretano è il loro.

Cioè non si premia l'onestà ma la furbizia.

Mi chiedo che educazione abbiano mai avuto, che traumi, che pensieri.
Eppure Moccia all'epoca non esisteva per autolesionarsi.
Con quali modelli sono cresciuti.
Ed essendo gli anni 70/80, sono gli stessi che ho avuto io?
o ho avuto solo un padre migliore?
un professore migliore?

Io stimo gli onesti.
Ma è già leggenda che io sia strana.

I credenti per lo più hanno questi modelli, certo avendo un papa con le scarpe di prada non può essere altrimenti.

*il nostro onnipotente premier

6 commenti:

  1. Perché bisogna sempre infilare i credenti-la religione in tutte queste cose? Perché ci sono credenti e religiosi che hanno fatto/fanno porcate? Ma il mondo ateo cosa ci ha lasciato di memorabile? Quali modelli di comportamento? Tutta questa pretesa superiorità morale come fa a non attecchire? Come può non germogliare in nulla di duraturo? Io queste cose proprio non riesco a digerirle.. Ma andiamo a guardare persona per persona, fossero pure milioni, invece di andare per classi/categorie. Altrimenti un giorno si dirà che chi ha la pelle di quel colore o che vota il tal partito, o che ha gli occhi di quella grandezza, etc, è buono/cattivo mentre gli altri no. Il buono e il cattivo li trovi ovunque. Ci sono credenti e non credenti (e credenti a modo loro, che sono poi i più) degni di rispetto ed altri che si meriterebbero d'esser presi a calci. Quando sento o leggo che si vorrebbe fare una separazione netta mi viene l'orticaria. Stanno/stiamo tutti nella stessa pentola. Ma c'è chi trova conforto nel pensare diversamente..

    RispondiElimina
  2. perché il 99 per cento di quelli che conosco io sono così.
    perché un credente dovrebbe seguire la parola di dio ed è contraddittorio il fatto che sia razzisti e soprattutto io rifiuto un cristiano che non è caritatevole.
    qualcosa di falso lo si avverte, perché o si è cristiani o razzisti, e inculare l'altro non è caritatevole.
    bisognerebbe puntare il dito contro qualunque persona che si approfitta del prossimo e non osannarlo.
    è contraddittorio

    RispondiElimina
  3. E tutto questo tu riesci a rinchiuderlo nel recinto del credente (Cristiano o di altre religioni)? Beata te. Ma attenta al di dietro. Che ci sono in giro orde di non credenti che non devono nemmeno entrare in conflitto con la loro fede per poterti omaggiare della loro presenza.. :)

    RispondiElimina
  4. assolutamente conscia di questo, ma almeno non sono ipocriti.
    i miei conoscenti credenti, per quello in cui credono, dovrebbero adorare il diavolo ma non gesù cristo.
    è questo che mi disturba.
    forse mi son spiegata male, le persone in questioni non è che son loro che ti "fregano" ma che stimano o "portano in alto" chi lo fa.

    RispondiElimina
  5. PS: non credo ci siano differenze tra ateii, cristiani e altri.
    La differenza è in una fede che se seguita porta ad un rispetto per il prossimo e all'amore che poi non viene messo in atto nel quotidiano.
    quel che dice il nuovo vangelo a me, piace molto. se scelgo di seguirne le regole, dovrei essere coerente con quegli insegnamenti.

    RispondiElimina
  6. Ma anche l'ideale comunista, se messo in atto, ha dei risvolti meravigliosi. Nel periodo della comune di Parigi lo applicarono. Durò qualche settimana..

    RispondiElimina

LA REGOLA PRINCIPE:
Si commenta il post, non la Blogger.

Mi piace chi si firma

i compiti

  difficile tenere il diario, difficile seguire le regole. Ogni cosa che mi fa pensare alla dieta  o a un pranzo, una cena, un pasto equilib...