Alfano: la privacy è un diritto di tutti
«Per me le scuse di Brachino chiudono un caso, ma ne aprono platealmente un altro: il diritto alla privacy vale solo se c’è di mezzo un magistrato? Solo in quel caso il diritto alla privacy prevale sul diritto di cronaca, e quando di mezzo c’è il diritto dei comuni cittadini e del capo del Governo?»
No, quando c'è cronaca. E che cavolo.
Andare dal barbiere e sedersi su una panchina non è cronaca, quando uno fa festini con i miei soldi, sì.
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sono d'accordo
RispondiEliminaprima di tutto si distingua giornalismo da spazzatura, il servizio su messiano è spazzatura, se fosse stato un vero scoop giornalistico però sarebbe stato doveroso trasmetterlo, indipendentemente dal diritto alla privacy.
perfetto. Di quelle cose che quando le leggo, penso: 'perchè non l'ho scritto io?'
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