venerdì 12 dicembre 2008

E viene il giorno

Che non ne puoi più del ripetersi degli eventi banali, delle cazzate, delle parole, delle lamentele, dell'ufficio, delle notizie, delle persone infantili, di quelli che hanno la malafede ereditata dal liquido amniotico, delle cose che si DEVONO fare o dire
e ti sembra che da un momento all'altro scoppierai
come le coppie che divorziano per il dentrificio strizzato male
L'accumularsi di cose che ritieni ancora adesso sciocchezze diventa una valanga nata da un solo cristallo di neve.

 

4 commenti:

  1. Il problema è che poi quel giorno passa. E magari non hai concluso niente. Son peggio gli altri giorni, non quelli.

    RispondiElimina
  2. No, io di solito mando a cagare. Magari non proprio tutti, ma in quei giorni combino disastri

    RispondiElimina
  3. A chi lo dici mia cara. A furia di leggerti sono diventata intollerante alla stupidità e mediocrità umana. Sei proprio contagiosa. :-))

    RispondiElimina
  4. MAmma, coome sarebbe lieratorio.. invece son la rpima a fare il paguro...

    RispondiElimina

LA REGOLA PRINCIPE:
Si commenta il post, non la Blogger.

Mi piace chi si firma

i compiti

  difficile tenere il diario, difficile seguire le regole. Ogni cosa che mi fa pensare alla dieta  o a un pranzo, una cena, un pasto equilib...